Settima misura in attuazione della Legge regionale 14 sulla promozione degli investimenti, rivolta alle aziende che vogliano insediarsi o espandere l’attività. I progetti potranno essere presentati dal 15 gennaio al 29 febbraio 2024. Gli obiettivi sono:

  • creare una nuova e buona occupazione;
  • aumentare la competitività delle filiere dell’intero sistema produttivo e industriale dell’Emilia-Romagna rafforzandone le attività di ricerca e lo sviluppo tecnologico;
  • realizzare investimenti che – oltre a generare ricadute positive sul territorio e un elevato impatto occupazionale, comprendano, prioritariamente, attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale in grado di attirare o trattenere in Emilia-Romagna talenti ad alta professionalità e competenze.

Sono questi gli obiettivi che saranno possibili con uno stanziamento di 13 milioni di euro di risorse regionali. A partire dal 2016, grazie a 6 bandi della Legge 14/2014, sono 87 i programmi di investimento – composti da 120 specifici progetti – presentati da imprese, tra cui anche grandi gruppi internazionali: 133 milioni di euro i fondi regionali stanziati, che hanno generato investimenti per oltre 804 milioni di euro con la creazione di oltre 3.270 posti di lavoro.

La misura punta a selezionare proposte di investimenti di alta rilevanza strategica e a elevato impatto occupazionale che, attraverso la sottoscrizione di accordi di insediamento e sviluppo siglati con la Regione, comprendano, prioritariamente, attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, per mettere a disposizione innovazioni tecnologiche che siano di interesse per il sistema produttivo regionale.

Con la firma degli accordi di insediamento regionali, le imprese e i Gruppi in arrivo potranno contare su procedute e percorsi definiti e semplificati, legati agli effettivi stati di avanzamento del progetto, d’intesa con gli enti locali interessati.

 

Il nuovo bando

Possono presentare domanda di partecipazione al bando tutte le tipologie di imprese che esercitano attività diretta alla produzione di beni e servizi già insediate, con almeno una unità locale, in Emilia-Romagna o non attive in regione ma che intendono investire sul territorio. Le domande devono essere trasmesse tramite l’applicativo Sfinge 2020 a partire dal 15 gennaio 2024 e fino al 29 febbraio 2024. Per essere ammessi al bando è necessario candidare almeno un progetto di ricerca e sviluppo del valore di 2,5 milioni di euro per le grandi imprese e 1,5 milioni di euro per le PMI. Necessaria la previsione di un incremento occupazionale di almeno 20 nuovi addetti a tempo pieno e indeterminato per le grandi imprese e 15 nuovi addetti a tempo pieno e indeterminato per le PMI. Gli interventi ammessi devono riguardare:

  • la creazione di un’infrastruttura di ricerca;
  • la ricerca industriale e sviluppo sperimentale (intervento obbligatorio);
  • la creazione di un’infrastruttura di prova e di sperimentazione;
  • investimenti nella tutela dell’ambiente per la produzione di energia da fonti rinnovabili;
  • investimenti produttivi 4.0 per imprese che non abbiano sedi registrate in Emilia-Romagna alla data di approvazione del bando (per le grandi imprese sono ammessi solo gli investimenti da realizzare nelle aree assistite);
  • l’acquisizione delle competenze per la transizione industriale, digitale e green.

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